domenica 19 dicembre 2010

Il mio parroco tra le tante cose suggerite,oggi,  mi /ci chiedeva di dare retta ai nostri sogni.

Giuseppe,oggi, nelle Letture, sognava l'angelo. E l'angelo gli suggerì come fare/cosa fare.

Stanotte ho avuto un brutto sogno.

Ho sognato un corvo nero.

Nero, come il mio cuore, ora. Nero,  come tutto il nero della mia negatività.
E mi voleva un sacco di bene, mi seguiva dappertutto; dormiva solo sul mio cuscino, nel sogno.
Da quando mi svegliai, stamane, mi sto chiedendo cosa mi voglia suggerire o se solo tutto fa parte di quello che il mio subconscio vorrebbe comunicarmi.

Che pesantezza, stasera.

Eppure, Massimo mi suggerisce di starci dentro. Forse devo proprio accettare questa cosa senza ribellioni.
Forse Massimo ha ragione, forse è lui il mio angelo, oggi. E mi suggerisce di non avere fretta. Di vivere piano piano, senza dar retta all'istinto di uscirne frettolosamente per non soffrire troppo.

Oggi, ora, a questo sono chiamata. Solo vorrei capire: corvetto dei miei stivali - che tanto quest'anno desidero e ancora non ho acquistato - tra quanto alzi il volo verso altri lidi?    =( .

...Altrimenti, quest'anno, non riuscirò a scorgere la Luce che viene...con tanto buio negli occhi.
Aiutami, Signore, aiutami a riacquistare la vista del cuore, ti prego. Senza di Te non riesco a scorgere la Luce. Aiutami.

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