lunedì 22 luglio 2013

Avvilimenti et delusiones.

Solo una breve, brevissima riflessione.

Quand'è che, al chiamare una persona, pronunci il suo nome più di una volta?
 
a- Quando pensi che non ti abbia sentito.  
 
b- Quando sei deluso, con un tono di rimprovero. (solitamente accompagnando la voce con un bel  
   destra-sinistra della testa).
 
c- Quando vuoi ribadire che stavi proprio parlando con lei e con nessun altro.
 
Un primo passo in questa riflessione è pensare in quali, e quanti, momenti qualcuno mi ha chiamata due volte nel giro di pochi secondi, e a quale delle tre domande era motivo del suo ripetere il mio nome.
 
Un secondo passo è pensare a chi, in questi ultimi tempi, avrei voluto guardare negli occhi, proprio dentro di essi, bypassando la pronuncia nel nome doppiamente: a volte, uno sguardo basta, specialmente se si tratta del punto b).
 
Non importa, tutto questo non importa. Avanti sempre. Buon lunedì ! e... buona settimana. ^_^
 
 

 

Nessun commento: