Se uno dei due tradiva durante l anno di sposalizio, si prevedeva la lapidazione, che, sempre al dire degli esperti, consisteva nello scavare una buca profonda circa le altezze di due uomini (oltre 3 metri?) In cui il primo testimone doveva gettare la vittima. Se questa moriva sul colpo, bene, altrimenti il secondo testimone, carico di una pietra pesa de circa 30kg , doveva lanciarla sulla persona. Se moriva, bene. Altrimenti iniziavano tutti a gettare sassi, fino alla sua morte.
Sul tempismo di come si sia riusciti a beccare in flagranza giusto giusto per l occasione, una ragazzina (magari pure inconsapevole o costretta) e il ragazzo (che però non entra mai in scena chissà perché) non potremo mai comprenderlo.
In ogni caso, la ragazzina era già stata condannata a morte, già morta per la sua famiglia e per la dura legge mosaica.
La conducono davanti al nuovo profeta che parla solo di misericordia e di perdono, di nuovi cieli e nuove terre, di cuori convertiti e da convertire, non è un giudice spietato.
Qualsiasi sia la sua opinione "che ne dici?" , sbaglierebbe: dice non lapidatela ed infrange la legge; dice lapidatela e infrange il cuore delle tante persone che hanno appena trovato in lui un po' di sollievo da prescrizioni, condanne, peccati...
Ha bisogno di staccare dalla scena.
Si accovaccia.
Scrive.
Tira giù le persiane. Quando fuori e notte, non serve tenerle aperte. Anzi, è pericoloso.
Ecco.
Non è necessario rispondere immediatamente.
Non è necessario trovare subito la soluzione ad ogni problema.
Alcuni momenti richiedono una pausa.
Ricalibrare.
Così difficile...
Non ci dice che fine abbia fatto la ragazzina.
Sara tornata dalla sua famiglia?
E la sua famiglia l avrà perdonata?
Non sappiamo.
Sappiamo solo che le è stata concessa di nuovo la Vita.
Come una nuova risurrezione.
Quasi estorta una promessa di far la brava.
Neanch'io ti condanno, va e d'ora in poi non peccare più.
D ora in poi.
Chissà da anziana, quanto ci avrà ripensato a questo episodio... quante volte ancora, avrà commesso errori, dopo tutto la Vita, si sa, è un continuo sfidare la correttezza dei cuori.
Ci si prova.
Forse, nello scrivere sulla sabbia, qualcuno dice, uno ad uno i peccati dei presenti, Lui ha ridato Vita anche a loro, mettendoli davanti ai loro stessi errori, perché nessuno è così perfetto da non meritare una seconda possibilità, un rinascere quotidiano.
Già...