Stamattina ripensavo ad un'esperienza vissuta qualche ora prima, assieme ad altre persone. Ero seduta sul bordo del mio letto; davanti a me, lui, il termosifone.
Una banalità.
Però la luce e l'atmosfera dei pensieri (chè davvero anche quelli - i pensieri - hanno un'atmosfera) mi ha spinto a scattare l'immagine.
Calore/Amore, Dare/Ricevere, avevo anche scritto. Ma poi ho cancellato...
A volte ho come l'impressione che a certe riunioni, a certi incontri arriviamo tuttti con un bagaglio di robe, che non vediamo poi l'ora di mettere in mostra sui tavoli in cui attorno ci ritroviamo.
E questi contenuti , troppo spesso, li riversiamo addosso agli altri, di frequente con la pretesa che essi li accolgano e basta.
Altre volte arriviamo a questi appuntamenti pensando che qualsiasi cosa gli altri abbiano pensato per noi, a prescindere, è non adeguata.
Così, anche se fosse la migliore delle proposte, fa schifo.
E fa schifo nonostante tutto L'Amore con cui sia stata pensata.
Così, perdiamo davvero delle grandi occasioni.
E ce ne torniamo a casa, non senza prima aver frettolosamente raccolto le robe che avevamo sparpagliato sopra le scrivanie, buttandole in disordine dentro alle nostre borse - ai nostri cuori? - , sempre fin troppo piccoli per la fretta di andarsene.
Ecco, solo sensazioni...ma ronzavano troppo dentro il mio cuore, per non pensare di aprire la finestra e farle uscire.
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