Parlavo con un'amica, alcuni giorni fa, di fede.
Lei mi diceva che non ha fede.
A me vengono in mente le parole di Alberto Maggi, che dice - piu o meno - che la fede non è ricevuta in dono ma è la risposta dell'uomo al dono della fede stessa.
Che, per questo, è data a tutti, ma ciascuno risponde allo stesso regalo in modo del tutto personale.
Peraltro, per come agisce nella sua vita, per come si comporta in questo tempo che le è dato, a me pare che questa mia cara amica abbia cento volte più fede di me.
A volte, immersa in un clima di terrore atomico, di terrore sanitario, di difficolta espressive, relazionali e culturali, mi ritrovo spesso a pronunciare Maranatha ...
Ma, oggi, qui, ora, Tu mi dici
Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?
Che poi, nella mia ignoranza e semplicità, traduco : "Se io venissi adesso, troverei fede nel tuo cuore?" o, ancora, se in questo momento cessasse il mio cuore di battere, dove mi troverei? intendendo per "dove" molte tante cose...
I primi cristiani, quelli che ti hanno conosciuto senza interposte persone, quelli che sono venuti appena dopo di Te, San Paolo me lo insegna, credevano che sarebbe passato davvero poco tempo, e saresti tornato. Pensavano fosse davvero imminente il Tuo ritorno.
Sai cosa penso, invece ? penso proprio che, nella Tua infinita bontà, Tu stia tardando a tornare per dare a me, a noi tutti, una possibilità di cambio, work in progress.
Gia, la penso proprio cosi. Il Tempo che ci è dato, ci è dato. Non sappiamo come, dove, quando...
A volte quando ci avviciniamo al sapere, preferiremmo non saperlo.
Dobbiamo imparare ancora molto, sai, Signore.
Siamo, forse, qui per questo.
Dobbiamo ancora impiegare quel Tempo che ci è dato, poco o tanto, per rendere ragione delle belle parole che ascoltiamo e a cui diciamo di credere, o meglio, crediamo di credere.
E' attraverso questo Tempo, questa Vita, qui ed ora, che possiamo farlo.
Siamo nati in questi anni. Belli e tremendi. Abbaglianti ma scurissimi.
E' qui che dobbiamo rendere ragione della nostra Speranza, portando la nostra piccola luce
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